Il CRS4 assume i primi ricercatori con chiamata diretta: Pietro Zanarini (proveniente dal CERN), Gianluigi Zanetti (Università di Chicago), Kanthan Pillay (Princeton), Sandro Massidda (École Polytechnique Fédérale di Losanna), Giorgina Corongiu e Lorenzo Pisani (IBM di Kingston, New York). Nei mesi seguenti: Riccardo Scateni (Cerfacs di Tolosa), Bruno D'Aguanno (Università..Leggi di più

Nel 1993 viene firmato il primo contratto di ricerca industriale con una grande azienda nel campo dell'imaging geofisico applicato all'esplorazione sismica. Le attività, svolte dal gruppo Calcolo Parallelo, si prefiggono di introdurre in ambito industriale le tecnologie del calcolo concorrente attraverso l'implementazione di una serie di prototipi a complessità crescente..Leggi di più

Con questo fax inizia il progetto che porterà qualche mese dopo alla messa on line su web del primo quotidiano europeo. Di seguito un estratto dal libro "Gazzette digitali. L'informazione locale sulla Rete globale", Andrea Bettini, ed.it, 2011 PZ: Tutto è nato per un misto di serendipity, di fortuna e..Leggi di più

Ricercatori del CRS4, sotto la guida di Gianluigi Zanetti e in collaborazione con Stéphane Zaleski (Università Pierre et Marie Curie di Parigi), sviluppano nuove tecniche per fluidi multifase basate sulle equazioni di Navier-Stokes, per simulare ad esempio miscele di aria e combustibile liquido con il tracciamento esplicito delle interfacce. Il..Leggi di più

Luca Manunza, informatico del gruppo di genetica computazionale del CRS4, diretto da Gianluigi Zanetti, il 20 febbraio 1995 diffonde pubblicamente il codice con il quale ha creato la prima web-mail. Lo sviluppo della web-mail non faceva parte del progetto di ricerca a cui Manunza lavorava, ma è nato, da un'intuizione..Leggi di più

Il CRS4 sviluppa Search in Italy: il primo motore di ricerca italiano dedicato ai siti web in lingua italiana. Search in Italy, realizzato da Gavino Paddeu (che all'epoca faceva parte del gruppo SciViz), conteneva un archivio di 106.337 pagine web che venivano scaricate periodicamente dai 660 server web italiani all'epoca..Leggi di più

Con il Progetto Europeo Trisee il CRS4 promuove un'attività innovativa volta a simulare gli effetti dell'interazione suolo-struttura in presenza di terremoti e vibrazioni artificiali. Questi problemi di calcolo su larga scala richiedono un doppio sforzo, sia per lo sviluppo di algoritmi numerici ottimizzati, sia per la necessità di prestazioni HPC..Leggi di più

Nel 1997 Carlo Rubbia coinvolge il CRS4 nel Progetto Energy Amplifier (amplificatore d'energia, denominato anche Rubbiatron): un reattore nucleare veloce sottocritico (Accelator Driven System) accoppiato con un accelaratore di particelle e raffreddato a piombo liquido, in grado di utilizzare come combustibile le scorie radioattive prodotte dai reattori nucleari tradizionali, insieme..Leggi di più

Nel 1998 Carlo Rubbia coinvolge il CRS4 nel Progetto 242: studio di un motore a propulsione nucleare basato sulle proprietà dell'Americio 242, per missioni spaziali di lunga gittata. Il CRS4 è stato impegnato nel dimensionamento e nella progettazione del design preliminare del sistema di propulsione, attraverso le simulazioni fluidodinamiche e dei..Leggi di più

1999: nell'ambito del secondo contratto di ricerca industriale di imaging geofisico, il gruppo Calcolo Parallelo realizza un applicativo 3D di ricostruzione in profondità nel dominio delle frequenze così efficiente da essere trasferito dal reparto di ricerca e sviluppo del partner industriale a quello di produzione superando la concorrenza dei prodotti..Leggi di più

2000: il CRS4 realizza il portale SITAI (Sistema Informativo Territoriale per le Aree Industriali della Sardegna) uno dei primi sistemi web GIS multilingue in Italia. Sviluppato al CRS4 da Eva Lorrai e Andrea Giacomelli con dati forniti dall’Osservatorio Industriale della Sardegna, in PHP, l’applet Jshape (non più facilmente reperibile) per..Leggi di più

Nell'ambito del Topical Team finanziato dall'Agenzia Spaziale Europea e coordinato da Giacomo Cao, allora responsabile del gruppo Processi Chimici e Materiali del CRS4, quest'ultimo ha contribuito significativamente, con l'ausilio del ricercatore Massimo Pisu, alla progettazione di diversi esperimenti eseguiti sia in volo parabolico sia sulla Stazione Spaziale Internazionale, che avevano..Leggi di più

Il software "CRS-3D" vince il prestigioso "Premio Tecnologico Eni". L'applicazione, sviluppata dal gruppo "Imaging and Numerical Geophysics" del CRS4 per la ricostruzione e la regolarizzazione del dato sismico basata sulla modellazione geometrica del fronte dell'onda emergente, è tutt'ora citata dagli specialisti del settore come importante esempio di innovazione.

2003 il CRS4 si trasferisce nell’edificio 1 della sede di Pula del Parco scientifico e tecnologico della Sardegna. Il Centro costituisce da subito il riferimento computazionale, nonché l’impresa di maggiori dimensioni, all'interno del Parco.

Il 15 gennaio 2004 il CRS4 deposita il brevetto "Apparatus and method for heat extraction through a solar pond" ("Apparecchio e metodo per l'estrazione di calore attraverso uno stagno solare"), poi pubblicato il 16 luglio 2004, a firma di Nicola Cabibbo, Erminia Leonardi, Luca Maciocco, Marco Rosa-Clot. Nel metodo di..Leggi di più

Nel 2004 Carlo Rubbia presenta al Presidente della Giunta Regionale Mauro Pili il "Progetto Trinomio: Sardegna-Solare-Idrogeno" con l'obiettivo di giungere alla produzione diretta di idrogeno da fonte rinnovabile (solare termodinamico a concentrazione), contestualmente alla "Proposta per uno studio innovativo per la fattibilità dell'auto-sostentamento energetico e idrico della Sardegna" consistente nella..Leggi di più

Molte delle tecnologie di visual computing sono state incorporate, nel corso degli anni, in simulatori in tempo reale per vari scopi. Nel 2005 è stato sviluppato per la formazione chirurgica un simulatore di chirurgia della cataratta con feedback visivo e tattile. Il simulatore è stato utilizzato in svariati corsi di formazione..Leggi di più

Nel 2006 il CRS4 ha avviato insieme all’Università di Cagliari un’intensa attività di ricerca incentrata sullo sviluppo di nuovi processi economicamente convenienti per lo sfruttamento su scala industriale della fotosintesi delle microalghe con produzione di biocarburanti e contestuale cattura di CO2. Più recentemente, l’attenzione del Centro si è spostata sulla..Leggi di più

Grazie alle ampie possibilità di integrazione tra diversi dispositivi come cellulari, palmari, tablet e PC, il potenziale della rete viene sfruttato per trovare ulteriori informazioni. Queste informazioni, associate in tempo reale ai contenuti video forniti dal mediacenter, vengono visualizzate sullo schermo del televisore.

Il CRS4, in collaborazione con l'Università di Oxford e importanti industrie come Fujitsu, Hofmann-Laroche, GSK, Novartis, partecipa al progetto preDiCT (EU FP7 ICT). Vengono sviluppati nuovi metodi per la simulazione dell'attività elettrica del cuore per studiare in-silico gli effetti collaterali dei farmaci durante le fasi di test clinici e pre-clinici...Leggi di più

Il 14 Novembre 2008, grazie alla collaborazione tra l'Azienda Ospedaliera "G. Brotzu" di Cagliari e il CRS4, viene inaugurato il progetto di telemedicina in tempo reale che porterà alla realizzazione di un sistema innovativo con tecnologie aperte e a basso costo, sperimentato per la prima volta in Sardegna nell'ambito delle..Leggi di più

La base di molti degli strumenti bioinformatici sviluppati al CRS4 è Pydoop, uno strato di interfaccia di programmazione efficiente ed estremamente semplificato sovrapposto ad Hadoop, e al contempo offre compatibilità nativa con la suite completa di strumenti Python. Grazie alla sua implementazione flessibile ed efficiente, si è dimostrato utile in..Leggi di più

Il CRS4, fin dai primi anni 2000, ha dedicato notevole impegno alla modellazione dei dati e dei processi attraverso formalismi aperti, all’interoperabilità tecnica e semantica tra i domini clinici e alla creazione di sistemi scalabili per l’analisi collaborativa e il riutilizzo delle informazioni disponibili. In ambito sanitario il CRS4 è..Leggi di più

Nel 2012 la European Association for Computer Graphics affida al CRS4 l'organizzazione della 33esima edizione del convegno annuale internazionale Eurographics, il più importante evento scientifico Europeo in Computer Graphics. Il convegno si svolge a Cagliari dal 14 al 18 maggio, con la partecipazione di oltre 400 ricercatori provenienti da tutto il mondo. Il programma scientifico dell’evento è accompagnato da confronti di natura industriale..Leggi di più

Il CRS4 è stato un pioniere nell’uso del paradigma di programmazione MapReduce per l’elaborazione scalabile dei dati di sequenziamento. Tra i suoi vari contributi in questo ambito, il CRS4 ha prodotto uno dei primi programmi che hanno utilizzato questo paradigma per calcolare la mappatura della sequenza del DNA e identificare..Leggi di più

Il 5 febbraio 2013 il CRS4 deposita la domanda di brevetto nazionale "Procedimento e dispositivo per il controllo di un impianto ad energia solare del tipo a concentrazione su più torri con eliostati”, poi pubblicata il 7 agosto 2014, a firma di Marco Cogoni e Erminia Leonardi. Scopo dell'invenzione è..Leggi di più

Il progetto Digital Mont'e Prama mira a documentare, archiviare e presentare al pubblico la grande e unica collezione di statue preistoriche del complesso di Mont'e Prama. Sfruttando le sinergie con diverse altre attività di ricerca a livello internazionale, il gruppo di Visual Computing del CRS4 ha studiato, sviluppato e applicato..Leggi di più

Il CRS4 avvia una collaborazione scientifica e tecnologica con il team velico Luna Rossa Prada Pirelli, durata fino al 2020. Il CRS4 ha offerto le proprie competenze in ambito tecnologico nel calcolo ad alte prestazioni, nelle reti innovative a larga banda per la connettività diffusa a scala geografica, nella sensoristica..Leggi di più

Il CRS4 è stato un pioniere nello sviluppo di tecnologie abilitanti per l’interpretazione dei dati generati dalla strumentazione di sequenziamento NGS e per il loro uso al fine di identificare le varianti genetiche che sono alla base di alcune patologie. Come esempio di questa attività, l’immagine (tratta da: A Masotti,..Leggi di più

Il CRS4 affronta la sfida della gestione di dati biomedici di grandi dimensioni e complessità integrando strumenti open source, sviluppati ad hoc dai ricercatori del Centro o pubblicamente disponibili, per la creazione di piattaforme di ricerca a supporto dell’intero processo di trasformazione dei dati – dai dati grezzi ai risultati..Leggi di più

La piattaforma di sequenziamento Next Generation Sequencing Core del CRS4 si arricchisce di nuove macchine Illumina, diventando la più grande in Italia (1 x Illumina HiSeq3000, 1 x Illumina HiSeq2500, 2 x Illumina HiSeq2000 e 1 x Illumina MiSeq), con una capacià di sequenziamento nel 2016 di 10 TBase/mese. La..Leggi di più

I ricercatori in data-intensive computing del CRS4, sin dall’apparire di questa tecnologia, hanno esplorato i potenziali impatti dell’automazione e programmabilità delle infrastrutture sulle attività di ricerca e di servizio. A titolo di esempio, nel 2016 il CRS4 ha contribuito alla creazione dell’infrastruttura europea PhenoMeNal per l’analisi scalabile dei dati metabolomici,..Leggi di più

30 Marzo 2017: il Journal of Geophysics and Engineering pubblicato l'articolo "CRS theory based on a data-driven homeomorphism" nel quale il gruppo Imaging and Numerical Geophysics formalizza una nuova interpretazione della teoria CRS che conduce a un innovativo metodo di imaging 3D nel tempo, indipendente dalla velocità acustica nel sottosuolo e..Leggi di più

I ricercatori del CRS4 hanno creato i primi modelli di informazione genomica mediante il formalismo openEHR, nell’ambito di una collaborazione internazionale con altri gruppi di ricerca. openEHR è un consorzio internazionale che da oltre 15 anni, attraverso l’emanazione di specifiche tecniche, modelli di dati e software, fornisce strumenti standardizzati per..Leggi di più

Dopo aver introdotto nel 2008 il primo metodo adattivo capace di visualizzare interattivamente volumi statici di dimensioni potenzialmente illimitati, il CRS4 ha proseguito introducendo vari metodi di compressione allo stato dell’arte (2012), in particolare usando codifiche sparse e decomposizioni tensoriali. Nel 2019, un’ulteriore evoluzione di questi metodi ha portato all’ideazione..Leggi di più

Il CRS4 presenta il modello interattivo e accessibile del nuraghe Genna Maria realizzato all'interno del progetto di accessibilità museale Over the View . Il progetto Over the View è finanziato dall'agenzia regionale Sardegna Ricerche.

Nel 2020 il CRS4 ha partecipato al progetto DIMASDIA-COVID19. Una delle attività ha riguardato la diagnosi COVID19 per mezzo dell'analisi delle radiografie polmonari. Per mezzo del deep learning (intelligenza artificiale) si sono potute classificare con buona accuratezza le radiografie polmonari, distinguendo tra polmoniti batteriche, polmoniti virali non-covid e polmoniti covid...Leggi di più