Marzo 1994: il CRS4 mette online il quotidiano L'Unione Sarda, il primo in Italia e uno dei primi in Europa. Tutto nasce in seguito alla collaborazione instaurata tra Pietro Zanarini, che dirigeva il Gruppo di Visualizzazione Scientifica del CRS4, Reinier van Kleij, System Manager del quotidiano di Cagliari L’Unione Sarda e Francesco Ruggiero, laureando in informatica all’Università di Milano
Mentre Ruggiero conduce ricerche per la tesi di laurea al CRS4, Zanarini trasferisce le conoscenze sul world-wide web acquisite al CERN e il 28 ottobre del 1993 invia un fax a Reinier van Kleij. Pochi mesi dopo sul sito del CRS4 compare l'edizione online e così L'Unione Sarda diventa il primo giornale online il Italia e uno dei primi al mondo.
I risultati positivi di questa sperimentazione sono accolti con entusiasmo dall'editore del quotidiano, Nicola Grauso, il quale avrà poi l'idea di far nascere una nuova storia di successo con il progetto Video On Line.
La prima homepage è costruita con un html di base, di fatto era un’immagine cliccabile, mentre i contenuti sono i testi e le immagini del giornale cartaceo. I dati, inizialmente ospitati dal CRS4 (perché il quotidiano non ha ancora un server adeguato né la connessione a internet), vengono spediti di notte con un modem a 2400 o 9600 bit/secondo.
La sezione “TODAY’S NEWSPAPER” offre un indice con le notizie del quotidiano in edicola. Cliccando sul titolo si accede all’articolo o alla singola pagina del giornale. L'area “PAST ISSUES” fornisce l'accesso all'archivio dei numeri arretrati.
Oltre alla funzione di ricerca contenuti classica per keyword è rilevante segnalare il prototipo di giornale personalizzato "PERSONAL NEWSPAPER" che perme di visualizzare i contenuti del sito creati da sulla base di profilo personale di parole chiave per utente. Quest'ultimo sistema, oggetto di un articolo scientifico pubblicato sulla rivista International Journal of Modern Physics a firma di Francesco Ruggiero e Reinier Van Kleije [On-Line Hypermedia Newspapers: an experiment with “L’UNIONE SARDA” November 2011 C 05(05) DOI: 10.1142/S0129183194001033], viene apprezzato in anni successivi anche da Nicholas Negroponte, invitato a Cagliari da Grauso.