Nel 1994 Gianluigi Zanetti propone ad alcune superiori di Cagliari di utilizzare la rete Internet a scuola. Il Preside del Liceo Scientifico Alberti, di Cagliari, il fisico Ugo Galassi, risponde con entusiasmo e coinvolge un giovane professore di fisica, Roberto De Leo, che a sua volta entra nel progetto con entusiasmo. Viene selezionato un gruppo di studenti del Liceo e il CRS4 organizza per loro un breve ma intenso corso di formazione informatica. I ragazzi imparano in breve tempo a costruire il sito della scuola e a gestire in autonomia il server web: così il Liceo diventa la prima scuola in Italia sul web e la prima in Europa dotata di un server web gestito direttamente degli studenti.
Roberto Deleo (che dal 2013 insegna alla Howard University di Washington) ricorda così la sua esperienza: «Ricordo molto bene l'avventura del Liceo Alberti nel web. E ricordo ancora, con nostalgia, il mio primo contatto con il CRS4. Fu con Gianluigi Zanetti, noto Zag. A quel tempo non sapevo nulla di Linux e Zag mi diede un monumentale manuale di Slackware da imparare rapidamente. Accettai con entusiasmo e lui, forse un po' sorpreso, mi chiese se conoscevo già Linux. Gli risposi che non ne sapevo assolutamente nulla. Grazie alla lungimiranza del Preside, Ugo Galassi, per noi ci fu subito carta bianca e ci divertimmo moltissimo. Dopo una primavera iniziale in cui cominciammo a preparare un gruppo di studenti, per la maggior parte delle mie classi ma anche con elementi da altre scuole, ci chiedevamo con Zag se d'estate sarebbero tutti evaporati come spesso succede -- sarebbe stata probabilmente la fine del progetto. Invece quell'estate tutti gli studenti più interessati bravi rimasero letteralmente incollati al CRS4, dove ci trovammo tutti insieme ad imparare ed a sviluppare il sito della scuola. Nel mio caso, poi, questa avventura estemporanea contribuì in modo essenziale, grazie sempre a Zag, anche allo sviluppo della mia carriera scientifica e quindi rimane come uno dei momenti fondamentali della mia carriera.»
Il ricordo di Kanthan Pillay, system manager del CRS4 di allora (oggi amministratore e consulente di diverse società in ambito ICT): «Il dottor Gianluigi Zanetti, collega della Divisione di Visualizzazione Scientifica, viene da me con una proposta. E se trovassimo un modo economico per collegare il sistema scolastico sardo alle risorse di internet, in particolare alla posta elettronica e alle notizie? Nel cyberspazio c'è una grande quantità di informazioni, letteratura, testi scientifici, tutto è gratuito. Queste informazioni potrebbero essere tradotte in italiano e in Sardo e ridistribuite, e si potrebbe discutere di questi temi nel cyberspazio. Facciamo brainstorming durante diverse sessioni di pranzo e mi viene in mente un modello di lavoro che battezzo Mirtonet (Mirto è la parola che identifica per le onnipresenti bacche che sono sinonimo dell'isola di Sardegna come la Protea, il Fiore Nazionale Sudafricano). Non vi annoierò con i dettagli tecnici, ma il principio è abbastanza semplice. Ci sono diverse aziende che acquistano la connettività Internet dal CRS4 principalmente per la posta elettronica. Queste connessioni rimangono inattive di notte. Mirtonet permetterà ai computer della scuola di collegarsi di notte alle reti aziendali per scambiare posta e notizie. Non ha alcun costo per l'azienda in quanto ha già pagato per la larghezza di banda, è a basso costo per la scuola in quanto le chiamate telefoniche sono sempre locali e di notte sono più economiche. Il costo del capitale alla fine della scuola sarebbe un PC entry level e un modem con software libero basato su Linux scritto dal mio team al CRS4. Gianluigi traduce il modello in italiano, i direttori scolastici locali e le aziende sono entusiasti, e presto saremo operativi.»