Il CRS4, in collaborazione con l'Università di Oxford e importanti industrie come Fujitsu, Hofmann-Laroche, GSK, Novartis, partecipa al progetto preDiCT (EU FP7 ICT).
Vengono sviluppati nuovi metodi per la simulazione dell'attività elettrica del cuore per studiare in-silico gli effetti collaterali dei farmaci durante le fasi di test clinici e pre-clinici.
I modelli matematici di riferimento (equazioni bidomain) sono trattate su una scala realistica che permette simulazioni su tempi brevi e alta accuratezza: per la prima volta gli elementi spettrali paralelli sono usati per la simulazione della propagazione dei potenziali elettrici in modelli realistici del cuore umano.
Le analisi numeriche sono effettuate sia su cluster "tradizionali" multi-core che sulla tecnologia emergente, basata su GPU, esplicitamente pensate per il calcolo intensivo.