Il CRS4, fin dai primi anni 2000, ha dedicato notevole impegno alla modellazione dei dati e dei processi attraverso formalismi aperti, all’interoperabilità tecnica e semantica tra i domini clinici e alla creazione di sistemi scalabili per l’analisi collaborativa e il riutilizzo delle informazioni disponibili.
In ambito sanitario il CRS4 è entrato a far parte nel 2010 del Comitato Tecnico di Laboratorio in seno al Consorzio IHE (Integrating the Healthcare Enterprise), il principale organismo internazionale per l’interoperabilità dei sistemi informativi in ambito sanitario, proponendo due nuove transazioni per migliorare la tracciabilità del campione biologico in fase di prelievo (LAB-63 e LAB-64 in figura). La LAB-63 è oggi parte integrante delle linee guida IHE, mentre dalla LAB-64 è derivato un nuovo profilo di integrazione dedicato alla tracciabilità del campione nell’intero processo diagnostico (Specimen Event Tracking integration profile), attualmente in fase di sviluppo nell’ambito del comitato che comprende oggi laboratorio e anatomia patologica, sotto la guida del CRS4.