Dopo aver introdotto nel 2008 il primo metodo adattivo capace di visualizzare interattivamente volumi statici di dimensioni potenzialmente illimitati, il CRS4 ha proseguito introducendo vari metodi di compressione allo stato dell’arte (2012), in particolare usando codifiche sparse e decomposizioni tensoriali.
Nel 2019, un’ulteriore evoluzione di questi metodi ha portato all’ideazione e allo sviluppo di nuove tecniche per permettere l’esplorazione spazio-temporale interattiva di dati dinamici di grandissime dimensioni, raggiungendo performance allo stato dell’arte internazionale.
I seguenti articoli, in particolare, espandono le precedenti tecniche di lavoro su dati statici a set di dati dinamici:
- Fabio Marton, Marco Agus, and Enrico Gobbetti. A framework for GPU-accelerated exploration of massive time-varying rectilinear scalar volumes. Computer Graphics Forum, 38(3): 53-66, 2019.
- Jose Díaz, Fabio Marton, and Enrico Gobbetti. Interactive Spatio-Temporal Exploration of Massive Time-Varying Rectilinear Scalar Volumes based on a Variable Bit-Rate Sparse Representation over Learned Dictionaries. Computers & Graphics, 88: 45-56, 2020