NotreDAM
Digital Asset Management
Referente
Maurizio Agelli. E-mail: valorisation@crs4.it
Contesto
In un mondo sempre più centrato sulla conoscenza e sulla smaterializzazione dei beni, gli asset digitali (immagini, video, testi, musica, ecc.) ricoprono un ruolo chiave. Il termine Digital Asset Management è stato coniato proprio per identificare quell'insieme di strumenti e metodologie che consentono di catalogare, organizzare, preservare e rendere facilmente recuperabili gli asset digitali, sia nell'ambito di un'organizzazione che nella sfera privata di un singolo individuo.
Descrizione
Notre-DAM è un'applicazione di Digital Asset Management multi-utente, accessibile via web dai principali browser e in grado di catalogare immagini, video, audio e documenti di testo, nei principali formati esistenti. La piattaforma consente di effettuare sui contenuti diverse operazioni, come modificare il formato di codifica, editare i metadati, ecc.. È inoltre possibile definire diverse "viste" di uno stesso contenuto, che NotreDAM esporrà a seconda del particolare contesto d'uso. Ad esempio, si potrà pubblicare una vista dell'asset digitale di dimensioni ridotte e con licenza Creative Commons. La gestione dei metadati è effettuata in conformità a standard aperti, interoperabili e adottati dall'industria, come EXIF, IPTC, XMP, ecc.. La piattaforma NotreDAM è totalmente open source ed è distribuita su licenza GPL v.3.
Tratti innovativi
-
mette a disposizione un catalogo gerarchico per organizzare i contenuti e fare le ricerche;
-
offre un'interfaccia multi-lingua;
-
si avvale di un cluster di computer per lo svolgimento di tutte quelle operazioni 'CPU-intensive', come ad esempio la transcodifica di un video;
-
consente di modellare una semplice knowledge-base e di associare le voci del catalogo ad oggetti del mondo reale (es. beni culturali, persone, eventi);
-
fornisce una API REST, mediante la quale può essere integrata con altre applicazioni, ad esempio un CMS.
Potenziali utenti
La piattaforma NotreDAM è particolarmente idonea ad essere utilizzata come back-end di applicazioni che devono gestire nel tempo un'enorme quantità di contenuti digitali, come foto, video, ecc.. e sviluppatori software.
Settori d'impatto
Beni culturali - editoria - turismo - post-produzione video - agenzie di immagini - pubblicità e marketing.
Ulteriori risorse
Video: