La Città di Cagliari è da tempo impegnata in un percorso di ridefinizione della propria strategia digitale, integrata e coordinata per affrontare le sfide territoriali sulla crescita intelligente, inclusiva e sostenibile delle aree urbane. Nell’ambito dell’adozione del paradigma Smart City, la città ha un forte interesse verso i temi della mobilità sostenibile, del sensing ambientale, della gestione intelligente dell’energia e del turismo, temi sui quali la città investe da tempo in sinergia con imprese che operano sul territorio. Tale investimento si è concretizzato nel tempo con la messa a disposizione di scenari di test all’interno del territorio comunale per la realizzazione di diversi progetti di ricerca e sviluppo: Joint Innovation Center – JIC; Centro Nazionale MOST; Tessuto Digitale Metropolitano – TDM; Cagliari2020; Cagliari Port 2020; Netergit; Smart Beach; Smart Parking; Smart Traffic; Cagliari Smart City.
È indubbio che un investimento sulle nuove tecnologie digitali richieda continui sforzi per seguire il veloce passo dell’evoluzione nelle comunicazioni cellulari (5G/6G) e nelle tecnologie abilitanti, incluso AI, blockchain, quantum computing e IoT. Tali investimenti difficilmente possono essere sostenuti dalle sole PMI ed il presente progetto rappresenta uno sforzo importante a favore del tessuto imprenditoriale della città di Cagliari.
In linea con tale obiettivo, il progetto intende offrire uno spazio fisico e le risorse necessarie per sviluppare idee imprenditoriali, sperimentare nuove tecnologie e trasferire le conoscenze acquisite verso le PMI, le startup e le aziende innovative che possono trarre particolari benefici dalle trasformazioni digitali. La “Casa delle Tecnologie” di Cagliari, denominata d’ora in poi Cagliari Digital Lab (CDL), potrà pertanto innestarsi a pieno titolo nelle attività in corso di sviluppo di nuovi servizi di Smart City previsti nel Programma Operativo Nazionale METRO ampliandone gli scopi, gli ambiti di intervento e le fonti di finanziamento per sperimentazioni in ambito 5G e per lo sviluppo e test di servizi urbani innovativi in vari settori.
Il Cagliari Digital Lab avrà sede presso il corpo B del Bastione di San Remy, nella Piazza Costituzione nel centro storico di Cagliari, recentemente restaurato e adibito in via esclusiva alle attività previste nel progetto. Lo spazio fisico sarà allestito con postazioni di lavoro, area di prototipazione, aree per workshop e seminari nonché per lo svolgimento di attività di comunicazione, divulgazione ed animazione.
Il laboratorio sarà allestito con:
- una piattaforma di quantum computing per la sperimentazione di soluzioni per le smart cities;
- un’infrastruttura 5G indoor che abilita la realizzazione di applicazioni di crescente interesse in differenti ambiti, come ad esempio: logistica, turismo e automazione industriale;
- un’infrastruttura 5G outdoor per illuminare due aree cittadine basata su un’architettura di rete “ALL IP” con la separazione introdotta tra rete di accesso, di core e servizi/applicazioni e supportata da una soluzione di mobile edge computing;
- una piattaforma in cloud con nodi adatti allo sviluppo di applicazioni di Intelligenza Artificiale e Deep Learning;
- una infrastruttura tecnologica in grado di garantire la connessione di sensori, device, veicoli, applicazioni con l'edge computing e verso il public/private cloud, rendendo disponibile un enorme potenziale in termini di dati;
- una piattaforma di open API per l’integrazione dei servizi.
Il CDL includerà, inoltre, percorsi di contaminazione imprenditoriale rivolti alle startup che intendono sviluppare innovazioni organizzative, tecnologiche e dei modelli di business legate alle soluzioni 5G/6G e alle tecnologie abilitanti.
Nel quadro del progetto il CRS4 è responsabile delle seguenti attività:
- setup di un laboratorio di Quantum Computing, in cui tecnologie emergenti, quali comunicazione quantistica, calcolo quantistico e calcolo ibrido, verranno messe a disposizione per catalizzarne l’adozione in applicazioni verticali; e sviluppo di una piattaforma modulare che si occupi della gestione del dato fino alla presentazione dell’informazione elaborata;
- sviluppo di moduli software, prototipi e dati funzionali alla ricerca applicata e sperimentale nel campo della mobilità;
- ricerca applicata e sperimentale nel campo della gestione efficiente delle risorse energetiche, con particolare riferimento a metodi di previsione di domanda di energia e di produzione da fonte rinnovabile e a metodi scalabili di acquisizione, aggregazione, elaborazione e presentazione del dato.