Il progetto LIFEMAP - “Dalla patologia pediatrica alle malattie cardiovascolari e neoplastiche nell'adulto: mappatura genomica per la medicina e prevenzione personalizzata”, presentato sul bando Traiettoria 3 del Piano Operativo Salute (POS), si è classificato al secondo posto sui 18 ammessi al finanziamento e riceverà un contributo di 5 milioni di euro.
Il progetto è coordinato da IRCCS Ospedale G. Gaslini, capofila di un consorzio a cui, oltre al CRS4, partecipano IRCCS San Raffaele Roma, AORN Santobono-Pausilipon, ASL Teramo, Università degli Studi dell'Aquila, CEFPAS, Università Telematica San Raffaele Roma, Università degli Studi di Padova, e Università degli Studi di Enna Kore.
LIFEMap mira ad individuare condizioni pediatriche e profili genetici predittivi, oltre a fattori di rischio ambientali, che correlino ad un rischio aumentato di malattie gravi nell’adulto.
Lo sviluppo di patologie nel bambino può costituire un presupposto per malattie ad alto impatto nell’adulto, e suggerisce lo sviluppo di precoci misure di prevenzione. A tale scopo, il progetto:
- svilupperà una banca-dati federata per l’integrazione di dati genomici e fenotipici;
- utilizzerà un dataset di dati clinici, genomici ed ambientali (stili di vita);
analizzerà nuova casistica, sia pediatrica che adulta (5000 pazienti), con caratterizzazione clinica approfondita; - svilupperà una piattaforma scalabile e riutilizzabile per l’analisi e la condivisione di nuovi dati;
- identificherà varianti genetiche e profili associati al rischio di sviluppare obesità, malattie infiammatorie croniche, neoplasie pediatriche e loro complicanze nella vita adulta;
- svilupperà un framework di analisi basato su Intelligenza Artificiale;
- applicherà metodologie di Deep Learning per la Network Medicine;
- implementerà una biobanca di campioni riusabile oltre il termine del progetto.