Accessibility Tools

Chiudi

Il CRS4 partecipa a Digital Heritage 2025

Visualizzazione multispettrale di un’icona di San Demetrio: il modello combina canali UV, visibili e infrarossi. La lente mostra la modalità False Color Infrared, il contesto i canali visibili.

Inizia oggi, 8 settembre 2025, a Siena il convegno Digital Heritage 2025, il maggior evento internazionale dedicato alla ricerca su tecnologie informatiche applicate alla documentazione, conservazione e condivisione dei beni culturali.

Il CRS4 partecipa all’evento con due lavori scientifici, presentati rispettivamente da Ruggero Pintus e Fabio Bettio, del settore Visual and Data Intensive Computing:

  • A Practical Inverse Rendering Strategy for Enhanced Albedo Estimation for Cultural Heritage Model Reconstruction (Pintus, R., Zorcolo, A., Jaspe Villanueva, A., Gobbetti, E., Proc. Digital Heritage 2025. DOI: 10.2312/dh.20253025).
    L’articolo, sviluppato in collaborazione con KAUST, introduce un metodo che migliora sensibilmente la resa del colore nelle acquisizioni con fotografia flash di oggetti 3D. La tecnica è già stata applicata anche alla documentazione delle statue di Mont’e Prama. Il lavoro è presentato nella sessione Acquisition and Digitization.

  • OpenLIME: An open and flexible web framework for creating and exploring complex multi-layered relightable image models (Ponchio, F., Bettio, F., Marton, F., Pintus, R., Righetto, L., Giachetti, A., Gobbetti, E., Proc. Digital Heritage 2025. DOI: 10.2312/dh.20253240).
    Questo contributo presenta OpenLIME, un framework aperto e flessibile per la creazione e l’esplorazione di modelli di immagini complesse multistrato e reilluminabili. Realizzato in collaborazione con ISTI-CNR, è già stato utilizzato in numerosi progetti di ricerca e disseminazione, tra cui la musealizzazione virtuale del Sandcast Olivetti di Costantino Nivola. Il lavoro è presentato nella sessione Visualization and Interaction.

L’immagine rappresenta la visualizzazione multispettrale multistrato di un’icona di San Demetrio. Il modello mostra l’albedo a 7 bande ottenuto da 50 foto acquisite con illuminazione UV (385 nm, 405 nm), visibile (RGB) e infrarosso (740 nm, 850 nm). Il grafico rappresenta la riflettanza multispettrale di un pixel della pelle selezionato. La lente visualizza la modalità False Color Infrared (R=IR-850nm, G=VIS-R, B=VIS-G), mentre lo sfondo mostra l’icona così come appare alla luce visibile.

Ultime notizie
Andrea Mameli e Marino Marrocu al FestivalScienza Cagliari 2025
Il CRS4 al FestivalScienza di Cagliari 2025
Lidia Leoni, Giuliana Siddi Moreau ritirano il premio SMAU 2025.
Quantum computing e smart mobility: il Cagliari Digital Lab premiato a SMAU 2025 con il contributo del CRS4
Una ricercatrice esegue un esperimento in remoto per il progetto RIALE-EU
RIALE-EU riparte: la scienza a portata di clic nel nuovo anno scolastico
Pathology and Laboratory Medicine
Il CRS4 protagonista al meeting internazionale IHE PaLM di Chicago
Quantum Computer Didattico SpinQ
Il Quantum Computing al centro dell’incontro nel progetto DLAB | Cagliari Digital Lab