Obiettivo del progetto è fornire alle imprese gli strumenti per approfondire le conoscenze in tema di esposizioni museali accessibili in una prospettiva di progettazione universale, con particolare riguardo verso l’accesso per le persone con disabilità sensoriale. Con il completamento del percorso progettuale le imprese saranno in grado di gestire in autonomia (nei rispettivi ambiti di attività: tecnologico, comunicativo, metodologico, normativo, ecc.) la progettazione e la realizzazione di allestimenti accessibili. Questo obiettivo sarà raggiunto con l’organizzazione degli eventi di approfondimento e di trasferimento tecnologico a favore delle imprese cluster e con la progettazione, la realizzazione, la sperimentazione, la valutazione di dimostratori per la fruizione accessibile alla cultura. L’avvento delle nuove tecnologie e la disponibilità a basso costo di tutta una serie di dispositivi ha aperto nuovi scenari nella progettazione dell’esperienza all’interno dei musei. Notevoli avanzamenti scientifici sono stati compiuti poi nel campo del riconoscimento vocale e della comprensione del testo (scritto o parlato) sia con algoritmi di intelligenza artificiale sia con i sistemi di analisi semantica del linguaggio naturale, che consentono di superare i limiti delle interfacce grafiche, a cui siamo abituati, permettendo la realizzazione di applicazioni interattive in cui non è impegnato il senso della vista. In questi anni, i ricercatori che operano nel campo dell’interazione naturale hanno sperimentato diverse modalità di interazione uomo-computer (gestuali, tattili, vocali) riuscendo così a sfruttare tutta la ricchezza dell’espressività umana.
Il proposito del progetto è la valutazione delle tecnologie allo stato dell’arte e la loro integrazione, al fine di dimostrare delle soluzioni che possano rendere interessante, piacevole, educativa, seducente l’esperienza di una visita presso un’esposizione museale anche per le persone con disabilità sensoriale. Il progetto, condividendo le Raccomandazioni per l’accessibilità al patrimonio culturale emanate dal MiBACT (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) vuole integrare gli aspetti tecnologici con un’analisi sulle metodologie da adottare nella progettazioni di esposizioni e nelle forme di comunicazione da attuare che possa contribuire alla costruzione di un archivio di best practice per l’accessibilità universale.
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