L’Istituto di Ricerca Genetica e Biomedica del Consiglio Nazionale delle Ricerche IRGB-CNR, il Centro di sequenziamento e supercalcolo del CRS4 e l'Università degli Studi di Sassari, insieme per un importante contributo alla conoscenza dell'evoluzione umana. Nello studio, pubblicato su Science ("Low-Pass DNA Sequencing of 1200 Sardinians Reconstructs European Y-Chromosome Phylogeny"), si evidenza che la popolazione della Sardegna raccoglie la maggioranza delle varianti del cromosoma Y presenti in Europa e si conferma la comparsa dell’Homo sapiens a circa 200 mila anni fa. La ricerca ha riguardato l'analisi dettagliata del DNA del cromosoma Y di 1.200 sardi: la casistica più numerosa mai raggiunta finora, grazie alle più avanzate tecniche per il sequenziamento dell’intero genoma.
Il CRS4 è stato coinvolto in questo studio nella fase di sequenziamento del DNA in laboratorio e nell'analisi finale dei dati, mettendo a disposizione le competenze informatiche e la potenza di Calcolo (120 Teraflops). In questo modo è stato possibile catalogare 6700 nuove varianti genetiche per il cromosoma Y.