Oggi, esattamente 40 anni dopo l'assegnazione del Premio Nobel per la Fisica, il CERN di Ginevra celebra con un simposio il 90esimo compleanno di Carlo Rubbia, Direttore Generale dal 1989 al 1994.
I suoi lavori pionieristici sul progetto protone-antiprotone, che portarono alla scoperta dei bosoni W e Z nel 1983 e al Nobel nel 1984, hanno rappresentato un fondamentale passo avanti nella comprensione delle forze della natura. Grazie alle sue innovazioni nel campo dei rilevatori e degli acceleratori, il CERN è diventato un punto di riferimento globale nella fisica delle particelle, spianando la strada per la costruzione del LHC (Large Hadron Collider).
Nel 1990, Carlo Rubbia accettò, su proposta della Regione Sardegna, l’incarico di Presidente del neonato CRS4, segnando una nuova era di innovazione e crescita per la ricerca in Sardegna.
In questa occasione, il CRS4 desidera esprimere i più calorosi auguri per il suo 90esimo compleanno, un traguardo che non solo ci permette di celebrare la sua straordinaria carriera, ma anche il ruolo cruciale che ha avuto nel nostro Centro. Sotto la sua leadership, sono stati raggiunti importanti obiettivi, come la creazione del primo sito internet in Italia (1993) e del primo quotidiano online in Europa (Unionesarda.it, 1994). Il CRS4 è diventato un punto di riferimento per la sperimentazione tecnologica e la ricerca applicata, affrontando sfide cruciali nel calcolo scientifico e favorendo lo sviluppo di progetti d'avanguardia.
La sua visione e passione per la scienza hanno ispirato intere generazioni di ricercatori, trasmettendo l'importanza della curiosità, della creatività e del rigore scientifico. Il CRS4 è una testimonianza concreta del suo impegno per l'eccellenza e la collaborazione tra diverse discipline, che ha condotto a scoperte con un impatto significativo sulla società.
In questa giornata speciale, lo celebriamo non solo per i successi ottenuti, ma anche per l’eredità che lascia nel mondo della ricerca. Come si dice in Sardegna, "A chent'annos e prus cun salude".