La riduzione del time-to market della tecnologia LFR è un fattore ambizioso, ma innegabilmente importante per attrarre ulteriori investimenti, grazie al minor rischio iniziale, alla maggiore flessibilità e alla più rapida esperienza maturata. Le industrie e le utility che condividono la visione di un LFR competitivo di piccole e medie dimensioni con caratteristiche modulari saranno attratte dalla tabella di marcia per l’implementazione e svolgeranno un ruolo di leva a livello nazionale ed europeo, rafforzando le sinergie e creando opportunità di partenariato pubblico-privato. In questo contesto, la comunità europea che lavora allo sviluppo e alla diffusione del LFR si è assunta l’impegno, tra l’altro, di evidenziare le questioni tecniche aperte e le infrastrutture di ricerca esistenti, con l’obiettivo di sostenere la fase di R&S attraverso il contributo europeo, nazionale e in natura dei partner coinvolti.
L’obiettivo del progetto LESTO è quello di proseguire lungo la roadmap descritta, con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente la tecnologia LFR, sostenendo la dimostrazione che gli LFR possono essere progettati, collocati, costruiti, messi in funzione e gestiti in linea con i requisiti degli attuali standard di sicurezza, con particolare attenzione alle loro caratteristiche di sicurezza e ai sistemi di sicurezza passiva. Nel corso del progetto verranno adottate le strutture più importanti in Europa e nel Regno Unito per implementare un database sperimentale ampio e completo per la validazione del codice, la valutazione della sicurezza e la dimostrazione dei componenti/sistemi. Tra le altre, vale la pena di citare la struttura su larga scala di tipo ATHENA, in fase di avviamento in Romania, la piscina CIRCE in Italia e MELECOR nel Regno Unito. Questi impianti, con il supporto di infrastrutture di ricerca in Belgio, Germania e Svezia, rappresentano lo stato dell’arte per la ricerca e lo sviluppo di LFR. Grande enfasi sarà dedicata all’analisi transitoria in piscine di grandi dimensioni, consentendo alla comunità di attraversare la valle della morte dal laboratorio alla scala industriale.