Il progetto fa leva sulla presenza al CRS4 di uno dei più grandi centri di sequenziamento Next Generation Sequencingin (NGS) in Italia per capacità di sequenziamento. Il progetto si propone di mettere a punto una specifica strategia per l’uso della tecnologia NGS in grado di fornire in tempi brevi lo screening della popolazione rispetto alla positività o meno al nuovo coronavirus SARS-CoV-2. L’idea nasce dalla necessità del sistema sanitario di avere a disposizione metodiche di laboratorio rapide per la diagnosi di infezione da CoV-2, associata ad una carenza di reagenti e kit commerciali.
Il protocollo di analisi di NGS che si intende sviluppare potrà essere in grado di rilevare la presenza di RNA virale in un elevato numero di campioni biologici, nell’arco di 24 ore di tempo, a costi ridotti e con una aumentata sensibilità. Rispetto alle tecniche convenzionali, basate su RT-PCR di singoli frammenti, il protocollo permetterà di estendere l’analisi ad altre regioni target del virus SARS-CoV-2 o ad altri virus influenzali che possono essere utili ai fini di una diagnosi precisa per pazienti con sintomatologia influenzale.