Luca Lianas e Cecilia Mascia, del Settore Data-intensive Computing, sono co-autori di un articolo che descrive la comparazione di diverse metodologie di valutazione della severità del tumore alla prostata mediante l’analisi di immagini isto-patologiche digitali.
L’articolo, intitolato “Prognostic utility of the Gleason grading system revisions”, è stato recentemente pubblicato sulla rivista “European Urology Open Science” dedicato al Congresso Annuale dell’Associazione Europea di Urologia.
Il lavoro è il risultato più recente della collaborazione tra il CRS4 e gli specialisti clinici del Karolinska Institutet, Divisione di Epidemiologia Clinica, Dipartimento di Medicina Solna (Stoccolma, Svezia), del Karolinska Institutet e Karolinska University Hospital, Dipartimento di Medicina Molecolare e Chirurgia (Stoccolma, Svezia), del Karolinska Institutet e Karolinska University Hospital, Dipartimento di Urologia (Stoccolma, Svezia), dell’Ospedale Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, dell’Università di Torino (Epidemiologia dei Tumori, Dipartimento di Scienze Mediche), dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino (Dipartimento di Patologia), dell'Università di Örebro dipartimento di Urologia (Örebro, Sweden), del CPO-Piemonte, Centro di Riferimento per l'Epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in Piemonte.
In particolare, CRS4 e Karolinska Institutet collaborano dal 2016 allo sviluppo di metodologie avanzate e strumenti innovativi per l'analisi di immagini di patologia digitale ad altissima risoluzione e per la gestione di dati clinici e annotazioni a esse associate.
Il CRS4, nell'ambito di questa collaborazione, ha esteso la sua piattaforma di Digital Pathology - dedicata alla visualizzazione, gestione e annotazione di immagini di vetrini digitali - specializzandola per il dominio clinico del tumore prostatico e costruendo lo strumento con cui è stata creata una delle raccolte più accurate d'Europa di vetrini digitali annotati con informazioni cliniche su questa patologia.
CRS4 e Karolinska Institutet sono attualmente impegnati nel Progetto Europeo DeepHealth, che mira a far progredire lo stato dell'applicazione delle tecniche di Intelligenza Artificiale in campo clinico.